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Cosa succede ai cuscinetti senza grasso

I cuscinetti sono componenti molto affidabili e difficilmente si danneggiano o rompono esclusivamente a causa di una condizione di eccessiva fatica in esercizio; solitamente, infatti, la causa risiede in una condizione di trascuratezza a livello manutentivo o non identificata, certamente prevedibile ed evitabile.

Dalle difficili condizioni operative all’installazione difettosa, passando, soprattutto, per la scarsa o errata lubrificazione che può incidere in maniera importante nella rottura, influenzandone gran parte del processo.

Precisione, monitoraggio e manutenzione sono le tre parole cardine per una lubrificazione eccellente, perché cuscinetti senza grasso significa danni ingenti non solo ai componenti, ma alla tua intera attività, in quanto un loro guasto comporta inevitabilmente uno stop forzato con alti costi di riparazione.

Mai cuscinetti senza grasso!

 La lubrificazione gioca un ruolo fondamentale nelle prestazioni e nella longevità dei cuscinetti; senza grasso è certo che questi si guastino causando allo stesso tempo dei danni importanti a numerosi altri componenti.

La lubrificazione a grasso, nello specifico, deve essere utilizzata quando il cuscinetto funziona a velocità e temperature normali; in queste situazioni tale soluzione è preferibile a quella a olio, in quanto offre una maggiore adesione e una migliore protezione contro l'umidità e i contaminanti, con procedure di applicazione più semplici e meno costose, aspetto che non guasta mai!

La scelta del grasso, invece, varia in base all’applicazione, ma per non rischiare di commettere errori è importantissimo tenere in considerazione diversi fattori:

  • consistenza;
  • capacità di mantenere tale consistenza, detta anche stabilità;
  • resistenza all'acqua o emulsionamento.

Ma non finisce qui: una volta selezionata la tipologia di grasso più adatta alle proprie esigenze, è fondamentale analizzare in maniera approfondita tutti i processi e le condizioni di utilizzo del lubrificante, perché potrebbe rivelarsi necessario utilizzare additivi sintetici per prevenire il deterioramento della sua base e quindi rischiare di rimanere con cuscinetti senza grasso.

Il consiglio, è quello di rivolgersi sempre a esperti del settore che siano in grado di offrirvi un’analisi completa di tutto il vostro processo operativo, che non tengano quindi solamente conto dello spazio fisico dove s’inserisce il cuscinetto, ma anche del contesto ambientale in cui deve operare quotidianamente.

Come lubrificare i cuscinetti con il grasso

Se il motivo per cui si può rimanere con i cuscinetti senza grasso è uno soltanto, cioè negligenza, i modi in cui i cuscinetti possono essere lubrificati a grasso sono invece diversi.

Se hai a che fare con cuscinetti che operano a basse velocità o che richiedono protezione dalla corrosione, allora puoi riempire l’intero alloggiamento di grasso e dormire sonni tranquilli per un bel po’; quanto, non si può dire di preciso, varia a seconda delle dimensioni e del tipo di cuscinetto, della velocità e della temperatura di esercizio e, ovviamente, anche dalla qualità dello stesso grasso.

In caso di condizioni differenti, come ad esempio una velocità di rotazione elevata, è preferibile senza dubbio l’utilizzo di un grasso  lubrificante dinamicamente leggero, caratterizzato da una olio base di bassa viscosità e addensate in grado di limitare gli attriti di primo e distacco e contenere la separazione olio.

Se desideri avere una consulenza personalizzata sulla soluzione più adatta alle tue esigenze, non esitare a contattarci, saremo felici di poterti aiutare!

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Marco Gandelli

Scritto da Marco Gandelli

Imprenditore. Co-fondatore di Macon Research. Esperto e appassionato di meccanica e chimica della lubrificazione. Da 15 anni dopo migliaia di analisi condotte su dispositivi elettro-meccanici, formulo per i progettisti soluzioni lubrificanti su misura per l'incremento dell'efficienza, della durata e il controllo dell'attrito. Amante dell'efficienza dei processi aziendali e del digital marketing.

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