La lubrificazione dei componenti meccanici che vengono utilizzati in ambito alimentare è certamente una delle più delicate, in quanto non è concesso alcun margine di errore: pena, la contaminazione di tutta la produzione.
Allo stesso tempo, però, il sistema meccanico lavora in condizioni piuttosto severe, per cui è importante che il lubrificante scelto abbia tutte le caratteristiche in regola, non solo per il contatto con i fluidi alimentari, ma anche per supportare al meglio tutti i componenti meccanici in esercizio nelle macchine di produzione.
Quali caratteristiche deve avere un lubrificante food grade?
All’interno dei sistemi meccanici di produzione odierni, dotarsi di un buon lubrificante food grade è sempre più importante, in quanto i continui movimenti dei componenti, aumentano esponenzialmente il rischio di contatto con i prodotti alimentari, la cui sicurezza è garantita proprio dalla specifica composizione dei lubrificanti stessi.
Essi vengono realizzati utilizzando materie prime selezionate e comprese in una lista approvata da parte dell'ente NSF che , anche in caso di contatto con il prodotto alimentare, non rilasciano sostanze nocive o dannose per i consumatori.
Per questo i lubrificanti a uso alimentare devono avere un rigidissimo elenco di requisiti:
1 – Disporre appunto della corretta certificazione NSF (National Sanitation Foundation);
2 – Idoneità per l’applicazione specifica;
3 – Compatibilità con la tipologia di lavorazione;
4 – Assenza certificata di sostanze nocive all’interno.
Perché scegliere il grasso lubrificante fluorurato per le applicazioni food grade
Tra i lubrificanti food grade, uno dei maggiormente consigliati è certamente il grasso lubrificante fluorurato, che oltre ad avere la certificazione per l’impiego con gli alimenti NSF H1, ovvero quella che gli consente di entrare accidentalmente a contatto con essi, può essere tranquillamente utilizzato anche alle alte temperature, sopra i 220°C continui in esercizio per intenderci.
Questo perché la sua elevata stabilità termo-ossidativa gli garantisce una bassa perdita per evaporazione che, unita alla compatibilità con plastiche ed elastomeri e all’ottimo effetto insonorizzante che offre, lo rendono una soluzione ideale in molteplici applicazioni: dalle valvole a sfera, ai cuscinetti impiegati nella produzione di cartone ondulato per alimenti, fino all’assemblaggio componenti a contatto con ossigeno puro.
Perché scegliere Fluorograse 280513/B
Fa parte di questa categoria di lubrificanti Fluorograse 280513/B, un prodotto sintetico che abbiamo appositamente pensato per uso alimentare, che attraverso queste caratteristiche risulta un’ottima base di partenza dalla quale sviluppare la soluzione ideale per le tue esigenze.
Fluorograse 280513/B, infatti, non è indicato per un particolare utilizzo specifico, ma viene impiegato sia nella lubrificazione che nel montaggio di componenti meccanici, o-ring e anelli di tenuta; nella lubrificazione di cuscinetti a rotolamento sottoposti ad alti carichi e alte temperature; catene di trasporto dei forni in polimerizzazione vernici; o ancora nella lubrificazione di cinematismi in sistemi di pompaggio per medio-alto vuoto e macchine per la deposizione film sottili.
Se desideri avere maggiori informazioni su Fluorogrease 280513/B, o hai bisogno di una consulenza personalizzata per scoprire il lubrificante a uso alimentare più adatto alle tue esigenze, non esitare a contattarci, saremo felici di poterti aiutare!