La prima scelta da compiere quando si è alla ricerca dell’olio per lubrificare, è quella tra soluzione minerale e sintetica.
A differenziarle è il processo produttivo di ottenimento, che nel primo caso è il risultato della distillazione e raffinazione del petrolio, mentre in caso di olio sintetico racchiude un ampio ventaglio di composizioni tutte frutto di processi di sintesi dedicati e caratterizzate da proprietà chimico-fisiche e funzionali differenti.
Inoltre, se un olio minerale può contenere milioni di diverse strutture molecolari, un olio sintetico è molto “più coerente” da questo punto di vista, rendendo il suo ciclo di vita più prevedibile e vantaggioso in determinate situazioni.
Perché scegliere un olio sintetico
Forse il vantaggio più importante e diffuso nello scegliere un olio per lubrificare sintetico è certamente la sua longevità e costanza prestazionale nel tempo.
Ciò è dovuto in gran parte alla composizione delle molecole, più robuste e in grado di gestire meglio le rigidità di funzionamento, senza rischiare di ossidarsi o degradarsi termicamente in tempi ravvicinati.
A questo si aggiunge un più alto indice di viscosità rispetto agli oli minerali, che assicura una minor variazione di quest’ultima in relazione alla temperatura, consentendogli di mantenere funzionamento e proprietà indipendentemente dai gradi a cui viene sottoposto in esercizio.
Infine, gli oli sintetici sono molto apprezzati per la loro forte resistenza, che li rende particolarmente utilizzati nella maggior parte dei sistemi idraulici delle turbine.
Una delle proprietà che li aiuta molto con la resistenza al fuoco di un fluido, infatti, è il loro punto di infiammabilità, ovvero la temperatura alla quale una fiamma si propaga attraverso la superficie dell'olio; gli oli sintetici generalmente hanno punti di infiammabilità più elevati rispetto ai loro equivalenti minerali.
Perché non scegliere un olio sintetico
Uno dei motivi per cui molte aziende sono ancora titubanti sull’utilizzo degli oli sintetici è certamente il loro prezzo, che può essere fino a 15 volte superiore rispetto a quello di una soluzione minerale.
Per questo, se stai pensando di fare questo passaggio, il nostro consiglio è di contattare degli specialisti del settore per farti fare una consulenza a 360 gradi sulla tua attività, dai dispositivi di utilizzo al contesto d’esercizio, per capire realmente se la soluzione sintetica è la più adatta, nel qual caso il maggior costo iniziale verrà ammortizzato rapidamente, prolungando gli intervalli di cambio dell'olio, ad esempio, o impiegando il consolidamento del prodotto e riducendo i guasti della macchina.
A questo si aggiunge un altro rischio per il quale è fondamentale il parere di un esperto: gli oli sintetici, se applicati in situazioni non idonee, possono avere problemi di compatibilità importanti, portando al rigonfiamento delle guarnizioni e riducendo il flusso di lubrificante, o dissolvendo letteralmente i materiali delle guarnizioni, con perdite che possono danneggiare in maniera molto importante i macchinari.
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- Il lubrificante sintetico per contatto accidentale con gli alimenti
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Se desideri avere una consulenza personalizzata per essere certo di quale olio per lubrificare scegliere, non esitare a contattarci, saremo felici di poterti aiutare!
