Estrema: se mai dovessimo definire la pasta lubrificante in una sola parola, questa è certamente quella che meglio le si addice, dal momento che tale soluzione si esalta proprio nelle condizioni più difficili.
Carichi elevati, alte temperature, condizioni di forte attrito: queste sono alcune delle casistiche in cui utilizzare una pasta lubrificante non potrà mai essere una cattiva idea, grazie alla grande efficacia che garantisce nel tempo il suo film lubrificante.
I vantaggi della pasta lubrificante
Come detto, il grande vantaggio della pasta lubrificante rispetto alla maggior parte delle altre soluzioni è che “dove la metti sta”, e sta molto bene, meglio se in una situazione di estrema difficoltà.
Questo perché si tratta di un lubrificante simile a un grasso ma con più alto contenuto di lubrificante solido, che le consente di avere un film più resistente nel tempo e dalla grande stabilità termica.
Nello specifico, i vantaggi di utilizzare una pasta lubrificante sono:
- alta protezione contro la tribocorrosione, il grippaggio, l’usura e la corrosione da sfregamento;
- elevate prestazioni sia a temperatura standard che alte (tra -30 e 150°C);
- grande affidabilità in presenza di elevate forze;
- resistenza ad alte pressioni;
- efficacia e durabilità nel tempo.
La pasta lubrificante Maconpaste HTP 2
Da sempre attenti alle esigenze dei nostri clienti e all’evoluzione del mercato, negli anni abbiamo sviluppato il nostro concetto di pasta lubrificante portandolo a compimento con la progettazione di Maconpaste HTP 2: formulata a partire da oli base semi sintetici, addensata con saponi di litio e lubrificanti solidi, la abbiamo poi “nobilitata” con un pacchetto specifico di additivi inibitori dei fenomeni di ossidazione di materiali metallici.
Una pasta lubrificante di colore bianco caratterizzata da un ottimo potere protettivo, perfetta per la lubrificazione a vita di componenti meccanici soggetti a carichi medio alti e velocità di esercizio medie.
Grazie alla presenza di lubrificanti solidi, Maconpaste HTP 2 garantisce ottima prevenzione da grippaggio e usura in accoppiamenti meccanici metallo-metallo o metallo-plastica, sottoposti a elevata quota di attrito radente, oltre che grande protezione da condizioni atmosferiche molto dannose per i materiali, quali umidità e acqua.
Quali sono i campi d’impiego della pasta lubrificante?
Con queste caratteristiche la pasta lubrificante si può adattare a molteplici campi d’impiego, ma è chiaro che quelli in cui la maggior parte delle condizioni estreme si verificano in contemporanea sono il suo pane quotidiano, quali industria automobilistica e del bianco.
La pasta lubrificante, e anche Maconpaste HTP 2 ovviamente, raccomando spesso di impiegarla nella lubrificazione di articolazioni di sospensione, perni, leverismi, snodi sferici e cerniere sottoposte costantemente a carichi molto elevati, ma rende molto bene anche nell’assemblaggio forzato di accoppiamenti meccanici.
Applicare la pasta lubrificante è inoltre molto semplice e versatile, dal momento che si possono utilizzare i metodi classici con pennello e spatola, ma anche i sistemi di dosaggio automatici.
Come scegliere la giusta pasta lubrificante
I fattori che determinano la scelta della pasta lubrificante più adatta alle proprie esigenze sono diversi, e dipendono in primis dallo scopo dall'applicazione industriale e del processo cui viene applicata.
Una volta analizzati questi aspetti potrai iniziare a ragionare su quale prodotto sia più funzionale alla tua produzione e alle tue necessità, ma per farlo, il mio consiglio è di rivolgerti a professionisti del settore che sanno quello dicono e che non vogliono semplicemente venderti un prodotto, ma trovare una soluzione.
Se pensi che questi professionisti potremmo essere noi, scrivici senza impegno, saremo ben contenti di poterti ascoltare e creare insieme la tua pasta lubrificante!
