Protezione e lubrificazione di interruttori elettrici

L’azionamento di un pulsante, la chiusura di un sezionatore, l’accensione di un motore: sono alcune delle innumerevoli azioni di comando che possono indurre una doppia sollecitazione al componente azionato, la prima di natura elettrica e la seconda di origine meccanica. L’usura meccanica è piuttosto evidente ed è controllata dal progettista, la scelta di un lubrificante che più si adatta alle condizioni di esercizio può garantire una funzionalità prolungata.

Arco Elettrico
Meno evidenti e soprattutto difficilmente quantificabili sono le sollecitazioni elettriche che un comando subisce in occasione dell’interruzione o attivazione del passaggio di corrente. L’avvicinamento repentino delle due superfici conduttive all’interno di un interruttore elettrico è un momento cruciale, anche una corretta progettazione non può evitare la formazione dell’arco elettrico: temperature elevatissime, incompatibili con qualsiasi materiale, di durata pari a frazioni di secondo producono dei micro-danneggiamenti delle superfici conduttive responsabili del passaggio di corrente. Un azionamento dopo l’altro gli effetti dell’arco elettrico producono un’inevitabile incremento delle resistenze di contatto all’interno dell’interruttore, con possibile comparsa di difettosità e funzionamenti non regolari specie per le trasmissioni di segnali di bassa intensità. Macon Research è da sempre attiva nello sviluppo di soluzioni lubrificanti per interruttori elettrici, il cui design e condizioni elettriche ne influenza la scelta: interruttori a contatto frontale, basculante, strisciante, potenziometri, connettori.