L’alternanza tra attrito statico e dinamico e la loro continua azione sui componenti meccanici porta inevitabilmente all'usura degli stessi, o addirittura al malfunzionamento e alla rottura se eccessivamente trascurata.
L’uso dei lubrificanti diventa quindi essenziale per preservare il più possibile l’integrità materiali usati nel tuo progetto o che compongono il tuo macchinario.
L’attrito è definito come una forza di contatto passiva, che si genera con il contatto tra due superfici e si oppone al movimento di un corpo.
Le forze di attrito sono diverse e di differenti tipologie, ma principalmente se ne distinguono tre tipi:
Tra questi l’attrito radente si suddivide a sua volta in due forme:
Solitamente attrito statico e dinamico sono presenti contemporaneamente, in quanto una volta che cessa il primo e quindi il componente inizia a muoversi, in quel preciso momento subentra il secondo. Questo comporta una sollecitazione continua da parte del tuo componente meccanico, che necessita di una buona manutenzione e soprattutto lubrificazione.
Con una soluzione lubrificante apposita e specifica per i tuoi componenti meccanici puoi evitare questi spiacevoli inconvenienti, che a seconda della gravità possono anche bloccare l’intera produzione.
L’importanza del lubrificante cresce proporzionalmente alla dimensione della superficie di contatto e all'aumento delle temperature. Infatti, la cosiddetta “condizione di attrito limite”, ovvero quando + del 50% della superficie dei componenti meccanici sono privi della copertura del film lubrificante, si raggiunge attraverso il prorogarsi nel tempo di condizioni di esercizio estremamente gravose per i componenti meccanici:
Quando parliamo di attrito statico e dinamico insieme, ricorda sempre che quello statico è circa 3 volte quello dinamico come forza e intensità, per cui è fondamentale che il tuo lubrificante sia prima di tutto in grado di ridurlo.
In materia di lubrificazione anti usura derivante da azioni di attrito statico e dinamico, è necessario fornirsi di un lubrificante a elevata capacità di carico e basso coefficiente di attrito.
Affinché sia utile al funzionamento dei tuoi componenti meccanici sono 5 i requisiti fondamentali che deve avere:
1 – composizione chimica adeguata dell’olio di base
2 – presenza di lubrificanti solidi nella sua formulazione
3 – presenza di additivi antiusura (AW) ed estrema pressione (EP)
4 – livello di viscosità molto alto dell’olio base
5 – elevata capacità termo-ossidativa.
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